Ultimi cinque giorni passati a casa per via dell’influenza. Febbre e poi tosse che oltre ad aver provato il fisico, hanno contribuito anche a minare un po’ l’umore…
Il meteo, poi, non è che si impegni più di tanto per migliorare la situazione: vento freddo e nuvole. e meno male che tra più o meno due settimane arriverà la primavera…mah!
A parte i malanni fisici, questo è un periodo che definirei “strano” (è una settimana che penso all’aggettivo giusto per definire gli ultimi 69 giorni e questo è il termine più politically correct che sono riuscita a trovare).
Perché “strano”? Un po’ per vicissitudini personali (che non mi dilungherò a raccontare), un po’ perché la concezione di stranezza del periodo sembra un po’ diffusa e quando tocca le persone cui vuoi bene, ti incazzi sempre.
Nonostante tutto però, è giusto reagire, sempre e comunque!!! Quindi ti preparai e fai almeno 4 delle mille cose che normalmente si fanno quando si hanno le “gomme emotive” un po’ sgonfie, ossia:
1. guardi uno dopo l’altro “Billy Elliot”, “Neverland”, “Pride and Prejudice” e “This is England” mangiando caramelle gommose;
2. quando ti riprendi da tutto, decidi di fare una pausa e metti su “Friends”. Ma guardi solo le puntate in cui: nasce Ben il primo figlio di Ross, Chandler e Monica si fidanzano, Joey si innamora di Rachel e decide di dichiararsi, Phoebe si sposa. Il tutto, naturalmente, mangiando caramelle gommose;
3. ti fai la tinta…per la terza volta in un mese e mezzo. No, non sto impazzendo e non ho neanche deciso di trovare la via più breve e semplice per diventare calva. Semplicemente l’ultima volta che ho dovuto superare una “botta emotivasentimentale” ho deciso di farmi le méches viola... Consiglio: non fatevi le méches viola! Cioè, le méches erano stupende niente da dire, io sembravo la Fata Mirtilla (nel senso che sembravo proprio una fata...nel significato salentino del termine, però…) ma, quando capisci che non è il modo giusto per superare la botta e, soprattutto, quando le méches perdono il colore e diventano grigie, tornare al colore naturale e mantenerlo è difficile…e richiede manutenzione;
4. parli con gli amici.. Io non sono tanto brava a parlare, lo ammetto. Non nel senso che non sono capace di fare un discorso di senso compiuto.. oddio, a volte anche quello!!! Più che altro preferisco, e credo di essere più brava ad ascoltare…
Avere la possibilità e l’onore di essere di aiuto agli amici, a persone cui vuoi un mondo di bene è…bello. Almeno, a me fa stare bene sentirmi utile, poter aiutare le persone e cercare di trasmettere un po’ di energia positiva (e vi assicuro...dopo tutte le caramelle gommose che ho mangiato, ne ho a pacchi!!)
E poi, come dice Carrie di Sex and the City “No matter who broke your heart or how long it takes to heal, you'll never get through it without your friends.”
Comunque alla fine, per quanto possa essere “strano” il periodo, una cosa è certa… si tiene botta!!!
E poi Roma è vicina, quindi direi che va alla grande, no? :P
io sono sborone e alla parola "strano" aggiungo una "e" qua ed una "e" la.