Sono alla fermata dell’autobus in via Pietro Micca, centro città.. è sera, fa un freddo porco e nevica…
Ma non è la solita neve…i fiocchi si fermano a mezz’aria, non toccano terra...si sciolgono improvvisamente..sembra di stare in una di quelle palle di vetro natalizie, tipo quella di Mary Poppins…
Sono completamente sola alla fermata. Adesso che ci faccio caso non c’è nessuno per strada… l’ultima volta che ho visto il centro così era il 9 luglio del 2006…strade completamente deserte…tutta la popolazione di Torino era concentrata in Piazza Solferino o in Piazza San Carlo ad ammirare il colpo di testa più spettacolare della storia..quello di Zidane contro il petto di Materazzi. Solo un’anima disperata si aggirava per le strade del centro alla ricerca disperata di un bagno, pubblico o privato che fosse… Quell’anima disperata ero io..
Arriva il tram..uno di quelli vecchi, arancioni che fanno un casino boia e vanno ai 2 all’ora. Si ferma, salgo…completamente deserto. Mi siedo mentre il tram riparte, ma contemporaneamente si apre la porta della cabina del conducente. Una figura completamente vestita di nero richiude la porta e si volta…
“Paco?!?!”
Come dicevo è vestito completamente di nero… Pantaloni e dolcevita, scarpe e calzini neri..e caschetto… Assomiglia un casino a Zio George Harrison versione “With the Beatles”… e se fosse George Harrison vestito da Paco? Vabbè insomma…un esemplare di Pacharrison vestito di nero…
“Ciao piccolo uccellino alieno..”
Mentre la mia faccia combatte con se stessa per mettere su l’espressione giusta per condensare i seguenti pensieri “Paco in persona - Paco vestito da Beatles – Presunto nonché defunto ex Beatle vestito da Paco - Tram deserto - Tram deserto che viaggia tranquillamente senza conducente”, lui si avvicina e si siede di fronte a me…
Lo guardo…mi guarda…sorride…
“Paco?!?”
“Posso essere anche lui se vuoi….”
“….ma il tram….”
“Tranquilla….lui sa benissimo dove andare…non ha bisogno di me….”
Sorride ancora e dice..
“Puoi anche non sforzarti di capire…d’altronde non sei qui per capire…ma per ascoltare…”
“Ascoltare?”
“Si…”
Silenzio..intanto il tram viaggia…
“La devi smettere di ripertertelo…”
“Cosa?”
“Quello che ti stai ripetendo ossessivamente da un po’ di tempo a questa parte…”
“….”
“Sara…lo sai benissimo di cosa sto parlando…è inutile che fai quella faccia…”
“La devi smettere perché sai benissimo che non è vero…”
“Non è vero cosa…”
“Quello che ti ripeti…”
Mi sembra di essere Alice quando arriva dal Brucaliffo…
“Brava…”
“E cosa mi ripeto???”
“Sara…”
“Paco..io ti voglio un bene dell’anima, ma ti giuro che non ci sto capendo niente…”
“Non stai capendo perché non mi stai ascoltando..”
“Per tutte le scimmie che si pettinano, Paco…io ti sto ascoltando!!!”
“No..tu mi stai sentendo…non mi stai ascoltando!”
Faccio come quella che non sapendo cosa controbattere sta zitta… d’altronde è pur sempre Paco in persona vestito da Beatle (o viceversa) su un tram che viaggia da solo senza conducente…
“Sai che non è vero e continui a ripetertelo...spiegami…perché? Sei brava ad ascoltare la gente ma non te stessa…Da quant’è che non ti guardi allo specchio?”
Sono completamente in balia del Brucaliffo…Sto zitta, meglio…
“Poi sai…non esistono dei buoni o dei cattivi anni…gli anni buoni te li costruisci se hai voglia di costruirteli… Tu hai voglia di costruirtelo?”
“Beh si…”
“Già…hai avuto sempre problemi con i Lego, vero piccola? Non sei mai andata più in là della L fatta con due mattoncini…”
“Quindi…smettila di ripeterlo….”
“…”
“Ancora quella faccia…”
“Cosa?”
“Sara…svegliati è primavera! Te lo avranno detto un milione di persone in questi anni… Io te lo dico adesso che fa talmente freddo che mi viene freddo solo a dirlo…svegliati! Svegliati adesso…svegliati per 365 giorni l’anno..ma svegliati!”
“….”
Si piega su di me…è a 3 centimentri da mio naso…
“Svegliati…”
Apro gli occhi…sono le 9… ok era un sogno e questo si era capito… O era un sogno o un trip mal riuscito.. Ho smesso di farmi le canne con regolarità tanto tempo fa, quindi era un sogno…
Mi metto a sedere sul letto…mi stropiccio gli occhi e mi massaggio la mandibola..Ho digrignato i denti anche stanotte… adesso ho capito perché Zeus ha deciso di non farmi crescere i denti del giudizio..per evitare che mi rovinassi anche quelli..
Respiro…anzi..sospiro…
“Sto bene…”
Raul salta sul letto… mi guarda…lo guardo..
“Sto bene…” mi ripeto…
Guardo il gatto e ripeto “Sto bene… io sto bene…sto bene…sto bbb--…”
Raul mi guarda, si gira, si acciambella ai piedi del letto e si mette a dormire…Non ci capisco niente io…figuriamoci lui….
At 18 gennaio 2009 alle ore 23:10,
Alien, io non so se sono io il Paco del quale racconti (immagino di sì, visto il fascino che egli emana ed anche un po' il riferimento ala scimmia che si pettina), ma temo che tu mi abbia rivestito di un valore che non ho. Se non mi faccio mai vedere ai vostri ritrovi, per dire, non è perchè sono misterioso e saggio, ma perchè sono imbranato, incredibilmente noiosone ed egocentrico. A volte la gente pensa che in me ci sia qualcosa di profondo solo perchè me ne sto in disparte o mi comporto in modo strano, ma non è così. Non sono saggio; mi sento un tuo amico, ma non sono saggio. Quello che ti posso provare a dire però è: secondo me non è necessario ritrovare per forza la primavera, si può star bene anche d'inverno se uno impara a starci bene. Io ci sto abbastanza bene. Diciamo che si può trovare la primavera anche dentro l'inverno, e forse è una primavera ancora più bella della vera primavera. Va bè, Breszny è un po' più bravo, però forse hai capito quello che volevo dire..
ciao,
Pacus
At 18 gennaio 2009 alle ore 23:30, Sara
Pacus... Penso che fossi tu nel sogno..
Non ci ho mai capito niente di subconscio o tutte quelle menate li..so solo che avevo di fronte una figura vestita di nero che chiamavo Paco ma che mi ricordava George Harrison... :P
Magari qualcuno che ci capisce qualcosa di psicologia p chessò io può carpire mille significati da questo sogno..magari invece è solo una reazione a quello che ho mangiato la sera prima e morta lì.. :P
Quello che hai detto sulla primavera e l'inverno è molto bello...e penso che tu abbia completamente ragione.. non importa la stagione in cui si vive o si sceglie di vivere, alla fine è la cosa importate è cercare di reagire alle situazioni.. :)
e cmq, se tu dici di essere un imbranato, incredibilmente noiosone ed egocentrico allora sei l'imbranato, incredibilmente noiosone ed egocentrico più simpatico e togo che mi sia mai capitato di conoscere...e questa per me è una gran cosa.. :)
At 19 gennaio 2009 alle ore 11:54, Max_am
Conosco un Pedro che potrebbe farci un film su questa storia senza cambiare i nomi (Paco, Raul ecc.). Sulla questione della primavera invernale ho le idee un pò confuse: per non sbagliare prenderò una 4 stagioni doppia pasta (con fette di pomodoro fresco in uscita). :X
O.O Non vorrei sembrare .... ma la password di verifica è "imene". Non ho parole. vabbè che è la parola very-fica ma non avrei mai pensato ....
ok, la prossima volta spengo la web cam e non ti racconto nulla di nulla di nulla...:-D